NATALE 2012: ACQUISTARE I PRODOTTI ALIMENTARI PER FINANZIARE I NOSTRI PROGETTI IN MALAWI
Pubblicato in ASSOCIAZIONE, MALAWI NEL CUORE, Senza categoria il 11/08/12 01:54 da malawi
Siamo a oltre i 3/4 del 2012, un anno che ha visto in Italia l’economia, la globalizzazione, la politica i servizi sociali precipitare in un tunnel che sembrerebbe senza uscita, un buco nero che assorbe integrandosela ogni cosa, energia, o materia che gli si avvicina.
La nostra Associazione con tanti sforzi è riuscita a proseguire lungo la strada che, da un lustro, gli permette di fare qualcosa per il Malawi, non con la presunzione di risolvere problemi stagnanti ed atavici, ma con la certezza di usare ogni mezzo e strategia legittima per giungere velocemente allo scopo.
Salute, frequenza scolastica garantita a tutti e aiuti per la nutrizione, tre punti inscindibili e fondamentali che potrebbero nel tempo portare grossi vantaggi in Africa.
Quest’anno siamo intervenuti con il progetto Pappa Buona per finanziare, presso l’Alleluya Care Centre di Rita Milesi a Namwera, il centro di assistenza per i bimbi denutriti provenienti dai villaggi circostanti e sempre con Rita nella compartecipazione per la riparazione e predisposizione del tetto dell’orfanotrofio ad accogliere in futuro pannelli fotovoltaici.
Con Padre Eugenio Salmaso siamo a metà opera con un piccolo cantiere per la costruzione di una scuola di due aule chiamata MBWAZI in località NGONA (per Eugenio St. Andrea) in zona fra il lago Malombe ed il Parco Nazionale di Liwonde, la scuola più vicina è a due ore di cammino…
Stiamo inoltre aprendo, sempre con P. Eugenio, un cantiere in località Kamwendo per la costruzione di una scuola (NAMITONGA è il nome del complesso scolastico preso dal fiume vicino) di 5 aule più segreteria di servizio per ricordare il nostro compianto Maurizio Parapini che da sempre diede una forte spinta ed una carismatica presenza nella nostra Onlus; Nostro partner in questo progetto ambizioso la UBI><Banca Popolare di Bergamo, Istituto di cui Maurizio era dipendente, dove il C.d.A, i colleghi, ed alcuni clienti stanno contribuendo oltre che finanziariamente con la forza ed il desiderio di fissarlo per sempre in quel luogo in Africa che tanto amava ed aiutava. I lavori sono iniziati da alcuni giorni (foto qui sotto).
Purtroppo i nostri sforzi futuri dovranno affrontare anche il problema energetico che sta diventando una piaga per tutta l’Africa: l’energia elettrica, proveniente da impianti obsoleti e vetusti, è erogata in modo discontinuo e crea situazioni a singhiozzo negli ospedali, nelle scuole ed in tutti quei servizi indispensabili; Il carburante ha prezzi praticamente allineati con l’Europa, pur essendo il loro PIL inesistente rispetto al nostro, bloccando e inficiando la possibilità di usare gruppi elettrogeni di soccorso.
L’africa è stata deforestata per l’esportazione di legnami pregiati ma, con una incidenza maggiore, per le esigenze di energia a bassissimo costo evitando o non prevedendo per povertà progetti di gestione e mantenimento degli equilibri forestali: con una memoria storica di quindici anni la differenza e la mancanza di foresta è visibilissima.
Guardando il futuro forse la vera energia utilizzabile è quella fotovoltaica integrata inevitabilmente con eolico tenengo conto delle grandi difficoltà di manutenzione agli eventuali impianti piazzati in Malawi
Nel tentativo di avere una certezza in futuro con P. Eugenio si stava valutando la possibilità di produrre e integrare il carburante diesel con oli provenienti da semi e quindi da agricoltura rinnovabile, il percorso non è facile ma in piccola scala forse può dare frutti buoni: un piccolo mulino spremitore ed una modifica sui motori, per preriscaldare la miscela gasolio/olio, potranno forse alimentare quei generatori in modo autonomo: è difficile ma tentar non nuoce sapendo che i motori agricoli di qualche decennio fa, una volta preriscaldati con benzina, venivano alimentati con nafta o oli di qualunque tipo… Forse è un po difficile ma ci sembrerebbe brutto non fare almeno un tentativo…
L’abbiamo scritto nel sottotitolo e lo aggiungiamo in coda: L’importante è non smettere mai di camminare lungo la strada della speranza.
Il C.D. Malawi nel Cuore Onlus
Una frazione di secondo e in quel tragico 27 agosto 2012 tutto è finito, un tragico incidente stradale e tutto è finito, il non volerci credere ma tutto è finito, il dolore e lo strazio dei famigliari, degli amici, dei colleghi ma tutto è finito….
Maurizio Parapini, 54 anni, uno di noi, il socio fondatore numero 29 della nostra Malawi nel Cuore, uno dei più attivi ed instancabili, sempre disponibile, coordinatore per la provincia di Varese nord e per la Svizzera delle nostre attività, sempre pronto a commuoversi per ogni progetto che portava sollievo o aiuto ai bimbi, e non solo, in Malawi, sempre ottimista e convinto sostenitore del valore enorme di quello che facevamo e di come lo facevamo, diretto nell’affrontare e risolvere i problemi, pronto a sdrammatizzare nei momenti di massima difficoltà, onesto libero e schietto, un amico vero, un amico affidabile: Mau… Il nostro Mau…
In collaborazione fra tutte le Associazioni, i gruppi, la parrocchia, l’asilo nido, la scuola elementare, il Circolo di SMS e chi c’è c’è è stata organizzata la manifestazione che ha come scopo di far conoscere i luoghi aggregativi di Masnago, di sperimentare il semplice “stare insieme”. Continua a leggere »
Si è svolta in data 28 aprile 2012 alle ore 17,00 in Via Amendola, 11 a Varese presso la sala Magnolia della Società di Mutuo Soccorso di Masnago l’assemblea annuale della nostra Associazione.
Il 2011 è stato un’anno molto importante per la Nostra Associazione che, nonostante tutte le condizioni di recessione molto evidente, è riuscita a mantenere gli alti livelli di intervento in Malawi.
Nel 2011 i punti di intervento per il Malawi sono stati:
Completamento della scuola di Namiwungo con P. Eugenio Salmaso. Circa 5500€.
Il progetto permanente Pappa Buona di assistenza all’orfanotrofio Alleluya Care Centre di Namwera con Rita Milesi che prevede l’aiuto per il centro di cura ed assistenza per i bambini denutriti provenienti dai villaggi limitrofi. Investimento circa 10000 €.
Il progetto un “cuore per Agness” che a meno di un’anno affetta dalla “tetralogia di Fallot”, una malformazione cardiaca detta sindrome dei bambini blu, è stata portata in Italia in una collaborazione fra alcune Onlus, operata ed è ritornata felicemente guarita in Malawi. Investimento circa 3700€.
Il progetto di meccanizzazione, la spesa di maggiore entità (circa 38000€) che ha visto la spedizione di un grosso trattore nuovo oltre ad un usato più piccolino
Ci sono state altre spese di carattere gestionale per posta, bonifici internazionali con il Malawi oltre a materiale pubblicitario, piegatini e riviste informative di resoconto o per avvenimenti particolari.
Per quanto riguarda gli introiti circa il 50% sono derivanti da manifestazioni, mercatini gli altri introiti son donazioni da privati
Il 2011 ha visto introiti totali per €49948.
La condizione visibile è che abbiamo speso più soldi degli introiti anche se dobbiamo effettivamente valutare che essendo l’anno amministrativo da gennaio a dicembre, facendo slittare o anticipando qualche pagamento o invio di bonifici le condizioni potrebbero risultare drogate: dobbiamo avere una visione dinamica che, a volte non è proprio facile.
L’assemblea riunita ha approvato il bilancio del 2011 e ci siamo pertanto dedicati al futuro
La difficoltà dell’ultimo semestre nei rapporti con il Malawi
Il secondo semestre del 2011 e il 2012 fino ad oggi sono stati momenti difficili per il Malawi: mancanza di carburante e dei generi alimentari e di primaria importanza hanno reso invivibile quel paese.
Con la venuta al Governo di un nuovo Presidente per l’esattezza una donna, a causa dell’improvvisa scomparsa del precedente, le aspettative di risollevamento sembrano essere cambiate. Nei momenti di maggiore difficoltà politico/sociali e concordando sia con P. Eugenio che con Rita Milesi abbiamo sospeso ogni invio di materiale e/o denaro per evitare spiacevoli problemi di sequestro o esproprio… Nelle ultime settimane tutto si è normalizzato e le nostre attività di aiuto e collaborazione sono ricominciate.
“La latenza della nostra Onlus negli ultimi mesi non era altro che una condizione di attesa per evitare di chiedere sforzi finanziari a chi ci aiuta senza avere l’opportunità di farne un giusto e mirato utilizzo.”
E ADESSO PRONTI VIA : SI RIPARTE
Abbiamo una rosa di progetti che in alcuni casi sono permanenti e si rinnovano di anno in anno mentre altri son studiati e personalizzati secondo linee concordate con chi in Malawi poi, avvalendosi dell’esperienza e della pluriennale presenza li concretizzerà:
PAPPA BUONA 2012 (progetto permanente annuale lanciato la prima volta nel 2010) consiste nel contributo annuale di €10000 (diecimila) all’Orfanotrofio “Alleluya Care Centre” di Namwera, nel sud del Malawi, costruito e gestito da Rita Milesi, missionaria laica, da più di 30 anni in Africa. L’orfanotrofio ospita circa 30 bimbi da zero a tre anni e, condizione primaria di interesse della nostra Onlus, gestisce aprendolo un giorno a settimana un piccolo centro di assistenza ai bambini non residenti denutriti e/o bisognosi di cibo e/o di di cure mediche accompagnati dai parenti e provenienti dai villaggi vicini al Centro.
UN TETTO NUOVO per lo stabile che accoglie i bambini orfani dell’ “Alleluya Care Centre: è di questi giorni l’invio di circa 10.000€ a Rita Milesi dell’orfanotrofio per il finanziamento parziale di rifacimento del tetto in condizioni precarie. Questo è da considerarsi un primo step di preapertura al progetto futuro ILLUMINIAMOLI dove verranno applicati sul tetto pannelli fotovoltaici.
LA MIA SCUOLA BELLA E SICURA: progetto concordato con P. Eugenio Salmaso volto al recupero di 7 scuole distribuite sul territorio di Namandanje, sua parrocchia, esteso come circa la provincia di Varese. Questo primo step dovrebbe avere una durata di due anni ed un costo previsto, in fase di attuale verifica di studio di fattibilità, di circa €25000 (venticinquemila). Queste sette scuole, prima parte di un progetto che ne comprende totalmente venti, sono state scelte per il loro degrado oltre che per la posizione e l’importanza strategica in numero di frequenze che coinvolgono. Padre Eugenio, in occasione dell’ultima sua visita di in Italia, ci ha indicato come primario questo tipo di intervento. La necessità è quella di intervenire per ristrutturare e/o parzialmente abbattere e ricostruire alcune di queste scuole per evitarne l’abbandono ed il relativo reindirizzo dei ragazzi su villaggi vicini. Trattandosi di scuole primarie (come le nostre elementari) i bambini dai sei ai dodici anni, magari con condizioni famigliari già critiche avendo perso uno o entrambi i genitori per Aids e con fratellini a carico (condizioni molto facili da trovare), costretti a percorrere tutti i giorni alcuni chilometri di strada a piedi spesso rinunciano precludendosi quella cultura tanto importante per il futuro del Malawi. È giusto e speranzoso pensare che il futuro potrebbe regalare buoni agronomi, tecnici, medici, infermieri proprio fra quei ragazzi che abbandoneranno…..
ILLUMINIAMOLI: è un progetto dettato dalle esigenze emergenti attualmente in Malawi dove quasi ogni sera manca l’energia elettrica per molte ore ed il carburante per i generatori (oltre che per i mezzi di trasporto) è disponibile quasi solo esclusivamente a prezzi insostenibile solo sul mercato nero. Sia da parte di Rita Milesi che da P. Eugenio è giunta la richiesta di finanziamento per impianti fotovoltaici ad accumulo che possano gestire 3 o 4 lampade cad. L’utilizzo di Rita riguarda lo stabile che ospita i bimbi mentre quello di P. Eugenio riguarda alcuni ambienti dell’ospedale di Namandanje e, su richiesta specifica di alcuni studenti, due aule della scuola secondaria di Mangamba, per permettere corsi serali ai ragazzi che durante il giorno devono per esigenze maggiori lavorare. Tempo di realizzazione circa 1 anno costo indicativo per ogni istallazione circa € 3000 (tremila) in fase di verifica perché verrebbero usate forniture, strutture e tecnici del Malawi
I nostri finanziamento son ripartiti in adempimento ai nostri scopi sociali:
A Rita Milesi proprio in questi giorni abbiamo:
P. Eugenio Salmaso è appena giunto in Italia: con Lui potremo discute dei progetti futuri che andremo ad affrontare e, sicuramente approfittando della sua presenza lo faremo tutti assieme. Come è ben noto con P. Eugenio sviluppiamo progetti di più ampio respiro che abbisognano di un’analisi approfondita.
A questo punto possiamo solo augurarci buon lavoro chiaramente tutti assieme e, al solito, se volete più dettagli visitante la Ns. rivista Malawi nel Cuore News: è di Natale ma ancora validissima (CLICCA SULL’IMMAGINE A SINISTRA)
Grazie a tutti per la sempre fattiva collaborazione
Il C.d.A. Dell’Associazione
MALAWI NEL CUORE ONLUS
PER SCARICARE L’ARTICOLO IN FORMATO PDF CLICCA QUI
E’ indetta l’assemblea ordinaria annuale della nostra Associazione in prima convocazione il giorno 27 Aprile 2012 alle ore 24.00 e, in seconda e definitiva convocazione, il giorno
28 aprile 2012 alle ore 17,00 in Via Amendola, 11 a Varese Continua a leggere »
Circa due mesi fa ci sono pervenuti , per effetto del 5 x 1000, dalla dichiarazione dei redditi 2009 (su redditi 2008) € 4310,47 .
Per gli anni successivi ancora non si sa nulla ma le nostre speranze sono sempre molto grandi……
Devolvere il 5 ‰ all’ “Associazione MALAWI NEL CUORE ONLUS” è molto semplice:Perché il 5 ‰ a noi?
Come di consuetudine è uscita la nostra rivista che oltre a racchiudere i progetti fatti nell’ultimo anno, ha un resoconto approfondito dei primi tre anni di attività dell’Associazione oltre ai progetti che andremo ad affrontare nel prossimo anno.
Gli argomenti sono moltissimi:
si parla di P. Eugenio Salmaso e della sua lettera di auguri di Natale oltre che del progetto ormai concluso riguardante il polo asilo scuole di Namiwungo, dei mezzi agricoli che gli abbiamo mandato con il container e, molto importante, un abbozzo del progetto di recupero di edifici scolastici ammalorati;
si parla di Rita Milesi, anche Lei ci ha spedito la lettera di auguri Natalizi, puoi leggere dell’Alleluya Care Centre con l’offerta di “sostegno a distanza” per i bambini da 0 a 3 anni, e con lo spazio riguardante Agness ospitata in Italia per un delicato intervento chirurgico, e del progetto Pappa Buona 2011
segue poi un fondo di analisi dell’opera riguardante il primo triennio della nostra Associazione con investimenti, spese e ripartizioni in modo chiaro e trasparente, segue poi una prima campagna di pre tesseramento proseguiamo poi con il “Memorial Panin” e tanto altro.
In penultima pagina l’angolino dei “Progetti realizzati”, un piccolo spazio ma le foto sono piccole…
Speriamo, con questa semplice pubblicazione, di esprimere la vera essenza del nostro operare oltre che a dare un’informazione chiara su quanto è stato fatto: buona lettura…
Il C.D. dell’Associazione